Ogliastra: segui le strade del vino e della buona cucina
L’Ogliastra è una terra di odori e sapori, in cui il cibo diventa esperienza e il vino insegna la tradizione e il lavoro che c’è dietro le migliori bottiglie sarde.
Se hai deciso di scoprire l’Ogliastra hai deciso di andare a conoscere non solo un territorio ricco di bellezze naturali, hai deciso di gustare sapori nuovi e genuini, di sentire gli aromi inebrianti dei calici, di osservare la preparazione minuziosa di piatti antichi e di assaporare pietanze altrimenti poco conosciute.
Visita alle Cantine
Fare un giro tra le cantine ogliastrine è una esperienza divertente ed interessante per i palati più appassionati ma anche, semplicemente, per chi vuole trascorrere una giornata diversa ed originale tra filari e botti pregiate.
Dall’Hotel Poseidonia sono facilmente raggiungibili diverse famose cantine della zona.
• La Cantina Sociale Ogliastra: si trova a Tortolì e proprio in questa zona il vitigno Cannonau ha trovato la sua migliore espressione grazie ad un clima favorevole, un terreno florido e un’esposizione che vede sia il mare che la montagna. Si tratta di una Cantina in grado di produrre sino a 1.500.000 litri di vino, tra cui si annoverano importanti bottiglie ad indicazione geografica sia tipica che DOC.
• La Cantina di Jerzu: Antichi Poderi di Jerzu è la principale cooperativa vinicola dell’Ogliastra e una delle più grandi in Sardegna. La sua peculiarità è stata quella di associare le antiche e collaudate lavorazioni per la ricerca di un gusto attuale e moderno.
• La Cantina di Talavé: si trova a Triei ed in essa si coltivano molte varietà di uve diverse. La storia di questa cantina risale a millenni or sono, come testimoniano anche alcuni ritrovamenti archeologici e alcuni documenti di origine papale. Visitare questa cantina è come entrare nella storia del vino, con la cura e la dedizione di chi ci lavora ogni giorno secondo metodi studiati ed artigianali.
Piatti tipici
• Il Pistoccu: è il pane tipico dell’Ogliastra, si tratta di un pane che, come suggerisce il nome, viene cotto per due volte (bis-cotto appunto) assumendo una consistenza asciutta e croccante. E una variante molto spessa del più comune pane carasau. il pane pistoccu è ottimo anche ammorbidito con l’acqua ed è un perfetto accompagnamento al celebre prosciutto della zona, quello di Villagrande Strisaili.
• Culurgiones: è il piatto più famoso dell’intera cucina ogliastrina, ormai apprezzato e consumato anche fuori dall’isola. I Culurgiones sono dei ravioli di pasta fresca con ripieno di patate, formaggio e menta la cui caratteristica, immediatamente visibile, è quella di essere praticamente “cuciti” a mano, grazie ad un abile lavoro che si è tramandato di famiglia in famiglia.
Ottimi al sugo, in bianco con un una semplice spolverata di formaggio grattugiato o con la pregiata bottarga di muggine prodotta direttamente in loco.